La via della Cina. Campagna fotografica 2019

seconda edizione
Progetto a cura di Filippo Maggia – Organizzazione Dryphoto

La via della Cina – Fotografia fra documentazione, metafora del reale, appartenenza e identità,  2019

Artisti vincitori
Chiara De Maria, Andrea Palummo, Ai Teng, Magda Typiak

Organizzazione Dryphoto arte contemporanea
con il contributo di:
Regione Toscana nell’ambito di Toscanaincontemporanea2019 Giovanisì
Comune di Prato, Assessorato alla Cultura

in collaborazione con:
Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana / Centro Pecci Prato; Istituto d’Istruzione Superiore Carlo Livi, Prato; CPIA 1 Prato; Ordine Architetti PPC della Provincia di Prato; Italia Nostra, Prato; Circolo Culturale E. Curiel; Ramunion Italia; Comitato Via delle Segherie; Pratosfera

Nel 2018 con Filippo Maggia, Dryphoto ha pensato di iniziare questa serie di campagne fotografiche La via della Cina per inserirsi nel quartiere del Macrolotto zero di Prato attraverso lo sguardo di giovani artisti e lasciare un segno d’incontro e d’interazione con una comunità, anche tramite la collaborazione e il dialogo con i residenti.

L’idea di Dryphoto e di Filippo Maggia è quella di restituire il progetto tramite una tavola rotonda durante la quale gli artisti presentano e raccontano il proprio lavoro, ed esperti di diverse materie riflettono sul cambiamento delle città, sui loro abitanti, sulla rappresentazione e la documentazione di eventi come l’immigrazione, la coesistenza e l’arte come possibile strumento di vita e di incontro.

AI TENG, Vacanze pratesi

L’artista cinese Ai Teng (Shandong, Cina – 1989), educata dall’infanzia alla pittura tradizionale cinese, ha studiato e si è laureata al CAFA (Central Academy of Fine Arts) di Pechino, si è iscritta poi all’Accademia di Belle Arti di Firenze, città dove ha deciso di restare a vivere e lavorare. La sua residenza nel quartiere cinese di Prato per “La Via della Cina 2019” diventa per lei una sorta di vacanza, un modo per tornare alle sue origini e ritrovare suoni e ricordi della sua terra. Inizia così una performance che viene presentata attraverso una serie di trentacinque scatti dal titolo “Vacanze pratesi”.

MAGDA TYPIAK, Figure Out

Magda Typiak, nata nel 1991 in Polonia, si è laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Danzica (Master of Arts) e presso la Facoltà di Belle Arti di Torun; è venuta poi in Italia nel 2016 per studiare presso il Dipartimento di Film e Fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
Interessata da sempre all’indagine dell’identità individuale e collettiva, ha lavorato sulla presenza e la visibilità degli esseri umani che vivono e si muovono nel quartiere del Macrolotto Zero, realizzando una serie fotografica e un video dal titolo “Figure Out”.

Giocando con il doppio senso della parola “Figure Out” che in inglese significa comprendere, capire, ma prendendo singolarmente i due termini possiamo riflettere su una sorta di “esclusione”.

Chiara De Maria e Andrea Palummo

Chiara De Maria (Correggio RE – 1992) e Andrea Palummo  (Pisa – 1987) si sono presentati come duo e hanno realizzato un video in cui vengono evidenziati il caos e la tensione che gli artisti hanno percepito all’interno di questo quartiere.

Alla tensione delle riprese, e della parole dette dagli adulti si contrappongono i ritratti, accompagnati da un audio con le interviste, di cinque adolescenti di origine cinese. Sono cinque studenti del Liceo Livi, che hanno collaborato con gli artisti in questo progetto, “una generazione di adolescenti che si interroga sulla propria identità e si prepara a compiere una scelta: tutti loro fra un anno dovranno decidere se avere la cittadinanza italiana oppure cinese”.

Il bando 2019

Presentazione dei vincitori dell’edizione 2019

Link al catalogo on line 

Presentazione dei lavori finali al Centro Pecci 

Tavola rotonda sabato 23 novembre 2019
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato
ore 16:00 – 19:30

La via della Cina – Fotografia fra documentazione, metafora del reale, appartenenza e identità,  2019

Presentazione dei progetti realizzati da
Chiara De Maria, Andrea Palummo, Ai Teng, Magda Typiak, vincitori di questa edizione

Relatori:
Vittorio Iervese, sociologo, Università di Modena e Reggio Emilia, Direttore Festival dei Popoli
Luca Molinari, critico e storico dell’architettura, Università della Campania
Teresa Serra Errante, storica dell’arte
modera Filippo Maggia, curatore del progetto

La tavola rotonda è stata aperta dai saluti istituzionali di Stefano Pezzato, Responsabile Collezioni e Archivi, Centro Pecci; Ilaria Bugetti, Consigliere della Regione Toscana; Simone Mangani, Assessore alla Cultura del Comune di Prato; Mariagrazia Ciambellotti, Dirigente I.I.S.S. Carlo Livi; Marzia De Marzi, Presidente Ordine degli Architetti P. P. e C. della Provincia di Prato; Luca Zhou Long, Presidente Associazione Ramunion.