Riflessioni sull’archivio di Dryphoto
sabato 09 novembre 2024
Progetto nell’ambito del bando Toscaincontemporanea2024 GiovaniSì – Regione Toscana
Con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.
Con il patrocinio del Comune di Prato.
In collaborazione con: Azienda USL Toscana Centro; Associazione Generale Ramunion Italia; Circolo Curiel; Zentè; Comitato via delle Segherie.
Raccolte / archivio_aperto. Trailer della giornata del 9 novembre 2024.
Introduzione di Vittoria Ciolini, presidente di Dryphoto arte contemporanea.
La Segretaria della CGIL Prato Cristina Pierattini ha parlato dell’importanza di diffondere la cultura nei luoghi di lavoro ricordando la legge delle “150 ore”. La sede della CGIL di Prato ospita una delle opere dell’artista Sebastiano Branca realizzate per questo progetto.
Stefano Pezzato, responsabile collezioni e archivi del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci ha parlato della pubblicazione Arte e/o Terapia, quaderno 2, realizzata ed edita dal Centro Pecci nel 1999.
Carlo Battaglia, Azienda USL Toscana Centro – Funzione Gestione processi integrati Salute mentale adulti Empoli, Pistoia e Prato, negli anni Novanta ha collaborato ai progetti di salute mentale e arte, tra i quali il quaderno Arte e/ o Terapia edito dal Centro Pecci.
Luca Long Zhou, Presidente Associazione Ramunion Italia e Andrea Abati, curatore del progetto Raccolte/archivio_aperto, ripercorrono la storia del Capodanno Cinese a Prato. Nel 2007, in risposta alle rimostranze di alcuni gruppi di cittadini, viene vietato il capodanno cinese per le strade di Prato e il Drago danza in solitario all’interno dell’anfiteatro del Centro Pecci.
Gaia Fiorini, rappresentante di Save the Children ETS ha presentato Programma “Qui, un Quartiere per crescere” al Macrolotto Zero. Il Punto Luce Prato di Save The Children ospita una delle opere di Pascal Raul Frola.
Pausa a cura di Zentè Art Room. Zentè dedica la sua attività alla promozione e diffusione della cultura del tè cinese in Europa.
Valentina Lapolla, artista, racconta l’esperienza di SDF Senza dimora Fissa, primo progetto di arte partecipata nel Macrolotto Zero organizzato da Dryphoto e curato da Andrea Abati nel 2006.
Sebastiano Branca (1997, Ragusa; studia e opera a Firenze) è uno degli artisti selezionati con il bando Raccolte/archivio aperto. Le sue opere sono state collocate in uno studio legale e nella sede della CGIL, Camera del Lavoro di Prato.
Pascal Raul Frola (1999, Napoli; vive e opera nella provincia di Firenze) è uno degli artisti selezionati con il bando Raccolte/archivio_aperto. Le sue opere sono state collocate al Centro di Salute Mentale – Vecchio Ospedale di Prato e al Punto Luce, sede di Save the Children.
Lucia Petrà ha raccontato il progetto “Parole dall’archivio aperto”. A lato del lavoro degli artisti, un gruppo di persone che si occupano di “scrittura” nelle accezioni più varie composto da Costanza Abati, Silvia Bacci, Andrea Ceccato, Gisella Curti, Roberto Mari, Lucia Petrà, ha creato dei motti, delle parole, delle frasi sui sentimenti ispirati dalle immagini scelte dagli artisti, senza aver visto le opere finali.
Video integrale degli interventi
Immagini delle giornata. Foto di Irene Tempestini