Nel 1995 il direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria di Prato, Alberto Parrini, con l’intento di promuovere e gestire iniziative, progetti e programmi che contribuiscano a realizzare libertà e piena cittadinanza per tutti, in particolare per le persone che vivono condizioni di esclusione sociale, decide di attivare una serie di percorsi “creativi” per i propri utenti rivolgendosi a professionisti del settore delle arti visive.
Nasce così una proficua collaborazione, ancora in atto, fra Dryphoto arte contemporanea e Azienda USL di Prato, collaborazione che non prevede nessun intento che sia trattamentale e rieducativo.
Dal 2011 su incarico del Centro Territoriale Permanente di Prato iniziamo percorsi similari anche all’interno della Casa Circondariale La Dogaia di Prato.

In 1995, the director of Dipartimento Salute Mentale (Mental Health Department) – Azienda Sanitaria of Prato, Alberto Parrini, asked to visual arts professionals to activate a series of “creative” projects addressed to their patients. The durable collaboration between Dryphoto arte contemporanea and Azienda USL – Prato has no rehabilitation and therapeutic purpose. In 2011 Dryphoto started similar projects at Casa Circondariale La Dogaia – Prato for Centro Territoriale Permanente di Prato.